Palazzo Principale
Di fronte al Palazzo Boncompagni Ludovisi si estende il Palazzo Principale, residenza un tempo dei marchesi reggenti e quindi centro politico del piccolo stato. Sorto anch’esso alla fine del Medioevo, in seguito alla trasformazione del vecchio castello, fu abitato fino all’ultima Guerra Mondiale, ma i danni subiti con i bombardamenti lo hanno ridotto in pessime condizioni.
Il suo restauro è ancora in corso, pertanto non può essere visitato. Un vero peccato!.. Sopra il suo bel portone centrale cinquecentesco vi è un grazioso balconcino in ferro battuto del XVII secolo da dove in passato venivano proclamate le leggi, le volontà e le decisioni del padrone.
A sinistra del balcone, sotto la terza finestra, c'era una buca per le denunce anonime. Il rifacimento dell’edificio, avvenuto all’inizio del 1500, gli ha dato un aspetto tipicamente rinascimentale. Nell’interno vi erano grandi e splendidi saloni affrescati. Nei sotterranei c'erano le prigioni, collegate mediante condotte d’aria alla sala del tribunale, in modo che si potesse sentire tutto ciò che i prigionieri si dicevano. Infine alcune scale a chiocciola servivano da trabocchetti; chi ci si avventurava veniva infilzato dalle lame sporgenti dalle pareti.
Il palazzo è sormontato da un’alta torre medioevale con campanone, residuo del primitivo castello. Essa serviva in passato per avvistamento e per scambio di segnali ottici con le altre torri militari di Marzano, Gioiello, Elci e Lippiano.